Emy Basile, in Romagna c'è una Regina del Cioccolato

di Daniela Ruggeri 😋

La Regina del Cioccolato: Emy Basile, misanese d'adozione, originaria di Soresina (Cremona), dopo un passato trascorso a Biella e Milano, del suo girovagare tra le varie culture ne ha fatto tesoro. Il peccato di gola, il settimo dei vizi capitali, nelle ''mani'' di Emy diventa arte.



Un connubio interessante fra cioccolato e gelato, un'opera del gusto che rimanda alle emozioni della vita. 
Un percorso dolce, quello creato dalla Basile, lontanissimo dai sapori pre-confezionati delle grandi aziende: la sua ''Sottozero'', nella zona artigianale di Riccione, in Romagna, apre le porte ad un nuovo modo di concepire il cioccolato.


Emy Basile, a destra, con il marito Bruno Guala

''La cioccolata va capita, - dice - e noi, in Italia, non siamo pronti ad accoglierla tra i dolci. Per intenderci, il cioccolatino non fa parte della nostra tradizione; noi italiani facciamo torte, pasticcini, gelato, dove il cioccolato è un ingrediente e non il tema principale. Solo negli ultimi dieci anni si è valorizzata la pralina artigianale. Tuttavia, ancora oggi non si porta a cena, tra amici, una scatola di cioccolatini ma si sceglie il vassoio di mignon o una torta. È la nostra cultura. Poi, io nel corso degli anni, ho capito che un prodotto lo si deve mettere in bocca al cliente perché si acquista solo quello che si conosce o ciò il cui brand è entrato nell'immaginario delle persone’'.

Da sempre appassionata di cioccolato, Emy inizia a seguire le lezioni di grandi maestri pasticceri quali Omar Busi e Salvatore Toma, oltre a Eliseo Tonti, uno dei più noti cioccolatieri italiani. 


La Torta Mimosa

Emy Basile comincia a sentire il profumo di dolce già in tenera età: la madre, in casa, si dilettava infatti con prelibatezze e mille delizie.

’'Difficilmente condivideva con me il suo sapere, ma era la nonna Rita la pasticcera della famiglia e i suoi dolci sono ancora ricordati a Biella''.

Osare e fare centro, questa è la vera spinta per farsi conoscere nel mondo del lavoro, ma di quel mondo che ha lo stile del sapore autentico.

''Io mi diverto a creare; è stimolante e ogni prodotto è irripetibile perché fatto a mano, senza considerare che ogni dolce, cioccolato o gelato che sia, è dedicato a persone o situazioni. Ricordo con soddisfazione la torta d’inaugurazione del negozio Ipanema, di Riccione, dove ho stupito con un semifreddo a forma di ciabatte. Il complimento più bello è arrivato da una passante che assaggiando il dolce ha detto che di solito in eventi del genere non veniva mai servito un prodotto di così alta qualità''.


Gelato gusto Stracciatella d'@autore

Sempre in sfida, la nostra artigiana si lancia con la sua  ‘'Sottozero'' verso la vittoria di un terzo posto al ''Concorso Cooking show Modena Benessere’'; nel novembre del 2016 vanno poi menzionate diverse collaborazioni tra cui quella con Monica Para di Rimini; con il cinema ''Fulgor'', sempre di Rimini, dove il giorno della riapertura sono state offerte praline di cioccolato sotto forma di lecca-lecca. Mentre all’autunno 2020 risale un interessante connubio con ''I fiori di Lulù'' di Misano Adriatico: le note fiorite delle piante che si fondono ai dolci della Basile.

A grandi passi questa favolosa artigiana si sta conquistando il posto che merita attraverso un 'esperienza sensoriale ed emozionale-rievocativa. 

''Negli anni - racconta - mi sono accorta che i gusti dei clienti si abbinavano alla personalità o all'umore del momento. Le persone tristi hanno la tendenza a scegliere gelato colorato; i timidi preferiscono il cioccolato; gli impulsivi si indirizzano verso la vaniglia; i perfezionisti optano per il caffè. In effetti, essere empatici non guasta in questo mestiere. Il mio prodotto di punta, avvolgente e di vero benessere, è però il cioccolato abbinato al salato delle arachidi:
 tutto fatto a regola di palato”.

Che aspettate ad assaggiare?

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