I Fornelli di Sara - 10: il compleanno moderno è un'opera di Goethe, quindi torta allo yogurt

È con piacere e un pizzico d'orgoglio che ItaliaSapore.it torna, per la decima volta, a proporre "la penna" di Sara Leardini, cuoca per diletto. Con questa rubrica dal titolo I Fornelli di Sara si prosegue il viaggio tra alcune proposte facilissime - e parecchio gustose - da portare sulla tavola di casa. Auguriamo a tutti buona lettura e buon appetito!

Qualche giorno fa, una mia cara amica ha compiuto gli anni e mi ha chiesto di prepararle, per l'occasione, una torta da mangiare al termine di una cenetta a base di pesce. 

 
- La nostra Sara Leardini armata di taccuino rosso e penna - 

Ci ho pensato su, poi mi è venuta in mente la ricetta che troverete in fondo a questa pagina e, una volta procurati gli ingredienti, mi sono messa all'opera. 

L'usanza di festeggiare i compleanni, si perde nella notte dei tempi. 

Gli Egizi celebravano la data di nascita del Faraone con succulenti banchetti, mentre i Persiani usavano preparare e offrire dei dolci al festeggiato. 


 - Una collaboratrice instancabile - 

I Greci, seguiti poi dai Romani, unirono le due usanze in un unico rito per festeggiare Re, Dei e nobili. 

Per esempio, il sesto giorno di ciascun mese, rendevano omaggio ad Artemide, la Dea della Luna, con dolci dalla forma rotonda, come appunto la faccia della luna piena, decorati da candele la cui luce ne riproduceva lo splendore. 

Queste venivano, al termine dei festeggiamenti, spente con un soffio, esprimendo un desiderio. Così facendo il fumo avrebbe trasportato il desiderio fino in cielo.

L'avvento del Cristianesimo spazzò via questa tradizione, considerata troppo pagana, mentre si diffuse l'usanza di festeggiare l'onomastico; cioè la festa di tutti coloro che hanno il nome uguale a quello di un Santo nel calendario liturgico.

Solo molto più tardi, durante l'epoca del Romanticismo, si avrà la riscoperta delle epoche passate, dei popoli scomparsi e delle loro tradizioni. 


E difatti sarà proprio Goethe, uno dei più grandi esponenti di quella corrente culturale, a festeggiare, per la prima volta nel 1802, il suo 53° compleanno nello stile dei popoli classici; con tanto di invitati a pranzo, torta e candeline. Dando origine ad una pratica che si è consolidata nel tempo, fino a giungere ai giorni nostri. 



Ricetta per un dolce fresco agli agrumi!


Torta fredda allo yogurt


Tritare 200 grammi di biscotti secchi, fare sciogliere 150 grammi di burro e unirlo ai biscotti. Poi stendere il composto in modo omogeneo in una tortiera. Montare 250 ml di panna, aggiungere 2 vasetti di yogurt al limone/agrumi fino ad avere una crema vellutata. Versare la crema allo yogurt sulla base dei biscotti e stenderla con una spatola ottenendo una superficie liscia. Guarnire la superficie con arancia e cedro canditi oppure con fragoline e tenerla in frigo per circa 4 ore.


Voilà, la torta bella fresca è pronta!

Commenti