Roma-Kuala Lumpur-Roma, Chef Massimo Biale vola in Malesia alla Coppa del Mondo della Cucina

Roma – Kuala Lumpur - Roma.

Parafrasando i mitici percorsi della Compagnia delle Indie, Massimo Biale, lo Chef marinese di adozione, ci affascina con questa sua ennesima nuova avventura in Malesia.


- Lo Chef Massimo Biale - 

Tre giorni di avventura, dal 21 al 23 febbraio prossimi, per la Malaysia Culinary World Cup, la Coppa del Mondo della Cucina che si svolgerà all’interno del World Trade Center (WTC) di Kuala Lumpur in Malesia e che vedrà impegnati più di 700 Cuochi provenienti da tutto il Mondo, che si daranno battaglia in ben 65 categorie tra cui pasticceria, cucina vegetariana, sculture realizzate con la frutta o col burro e tante altre. 


Per il vincitore, la prima Coppa del Mondo di questo Campionato che entrerà nel Guinness World Record come il più grande mai realizzato, e, in tutto questo, il nostro Chef Massimo Biale, nominato Cavaliere della Repubblica dal Presidente Mattarella, non nuovo a queste avventure, (ricordiamolo nel 2015 in Tunisia a rappresentò l’Italia ai Campionati del Mediterraneo conquistando il Podio mentre nel 2019 a Washington gli venne assegnato il Premio Eccellenza Italiana in Arti e Mestieri) rappresenterà ancora una volta l’Italia, chiamato dal Presidente della Federazioni Cuochi Malese, a far parte della Giuria Internazionale composta da ben 120 Giudici provenienti da tutto il Mondo. 

A tal proposito, il Presidente dei cuochi malesiani, lo Chef Internazionale Arthur LIM, oltre ad aver nominato Max Biale Ambasciatore della Cucina Malesiana in Italia ha avviato con lo Chef Simone Falcini, Presidente dell’Associazione Italiana Cuochi,  di cui Biale è Consigliere Nazionale, una serie di accordi internazionali di interscambio Culinario tra l’Italia e diversi Paesi del Sud Est Asiatico.  



Massimo Biale, in passato Chef del Capo di Stato Maggiore della Difesa e di tutte le più alte cariche della Nostre Forze Armate, nonché Chef di Casa Italia alle Olimpiadi di Rio 2016, intervistato, ha dichiarato: “sono veramente onorato di poter, ancora una volta, rappresentare il Mio Paese in terra straniera anche se come Giudice e, di conseguenza, non potrò portare l’Italia sul tetto del Mondo ma vedrò di mettermi in luce anche dall’altra parte della barricata!”.

Ringraziamo lo Chef Biale, ricordiamo savonese di nascita ma nel Lazio da più di 10 anni, per dare alla nostra Nazione il lustro che merita e attendiamo presto da lui altre nuove avventure. 

Commenti